Data di pubblicazione

Nel 2015 cade il centenario del genocidio armeno. E' il primo dei genocidi che hanno insanguinato il secolo scorso; spesso negato o passato sotto silenzio per motivi di “realpolitik”.

Nell’ambito delle iniziative del CUG per mantenere vivo l’interesse ed il dibattito sul portato e sui rischi che dal pregiudizio portano a discriminazioni e persecuzioni è parso naturale fare di questo anniversario un’occasione per contribuire alla conoscenza e all’affermazione della verità sui crimini contro l’umanità perpetrati in quei tragici anni.

Sarà l’occasione per tratteggiare il legame tra l’affermarsi delle identità nazionali e le violenze perpetrate sulle minoranze etniche e culturali; per affrontare con una prospettiva storica argomenti di estrema attualità quali il negazionismo, i doveri di accoglienza nei confronti dei perseguitati ed i meccanismi che portano a vedere nell’altro un pericolo da distruggere piuttosto che un alleato con cui collaborare.

Biblioteca Centrale del CNR - P.le A. Moro, 7 Roma 30 novembre ore 16.30

Benvenuto
Luigi Nicolais - Presidente del CNR
S. E. Sargis Ghazaryan - Ambasciatore della Repubblica d'Armenia in Italia
Gabriella Liberati - Presidente CUG

Presentazione
Aldo Luperini - CUG Segreteria scientifica
Claudio Vercelli - Docente e storico
Alessandro Litta Modignani - Curatore del libro
Conduce Alessandro Cecchi Paone

Segreteria Organizzativa: Sig.a Rita Ciampichetti - 06 4993.2018 rita.ciampichetti@cnr.it

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Haigaz chiamava: “Mikael... Mikael”