Eventi & Notizie

Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne

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Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne

La mattina del 25 novembre, giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Comitato Unico di Garanzia (CUG) del CNR ha proposto presso il piano terra della sede centrale del CNR un breve momento di ascolto di poesie originali, appositamente offerte dal personale dell'Ente nell’ambito del contest letterario del CUG "Parole in libertà", a cui si potrà ancora rispondere fino al 20 dicembre 2024.
All’evento, che è stato introdotto dal dott. Antonio Tintori, presidente del CUG, hanno partecipato la dott.ssa Emanuela Schiavetto, la dott.ssa Silvia Mattoni e il dott. Maurizio Gentilini, componenti del Comitato.
Il Comitato Unico di Garanzia del Consiglio Nazionale delle Ricerche

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Evento IBF - Presentazione CUG CNR

Nei giorni 22 e 23 ottobre 2024 si è tenuto l’evento di formazione per R&T e una full immersion nelle attività multidisciplinari dell’Istituto di Biofisica del CNR,
con il personale delle sedi di Trento, Milano, Genova, Pisa e Palermo.

All’interno del workshop, la dott.ssa Tiziana Amendola ha presentato, con apposito poster, le funzioni svolte dal Comitato Unico di Garanzia all’interno del CNR.

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Lo sguardo femminile nel giornalismo culturale

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Donne nel giornalismo: un cammino in salita verso la parità

Dal 4 al 6 ottobre 2024 ad Urbino si è svolta la dodicesima edizione del Festival del giornalismo culturale (Fgc) di cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche è media partner. Il tema di quest’ anno, ‘Lo sguardo femminile sul giornalismo culturale’, ha posto al centro dell’attenzione una prospettiva ancora troppo trascurata nel dibattito mediatico: il contributo delle donne in questo settore professionale. A tale riguardo il Festival ha offerto uno spazio per osservare come le giornaliste interpretano e raccontano la cultura portando con sé una sensibilità e un approccio spesso diverso da quello tradizionalmente maschile. Dalle indagini presentate nel corso dell’evento emerge che le donne sono molto portate per la comunicazione, ma spesso non hanno la spinta per farlo a causa di una inibizione atavica. È emerso, inoltre, come nelle redazioni la presenza femminile sia ancora minoritaria soprattutto nei ruoli apicali. Il Festival, coordinato da Lella Mazzoli, direttrice dell’Istituto per la Formazione al Giornalismo di Urbino, e co-direttrice del Fgc, Giorgio Zanchini, giornalista Rai, co-direttore Fgc, con la presidenza di Piero Dorfles, giornalista Rai, ha rappresentato un’occasione per mettere in luce storie, esperienze e prospettive che arricchiscono il dibattito culturale, con un occhio rivolto all’uguaglianza e alla rappresentanza più equa in tutti i settori. Il Festival del giornalismo culturale è organizzato dall’Istituto per la formazione al giornalismo e dall’Università di Urbino, in collaborazione con la Galleria Nazionale delle Marche e con il patrocinio della medesima Regione. 

https://www.cnrweb.tv/donne-nel-giornalismo-un-cammino-in-salita-verso-…

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Parole in libertà. Il reading teatrale del CUG-CNR

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Parole in libertà. Il reading teatrale del CUG-CNR

Il Comitato Unico di Garanzia (CUG) del CNR ha il piacere di annunciare l’avvio dell’iniziativa Parole in Libertà, con la quale intende proporre il primo reading teatrale dell’Ente utilizzando testi originali del personale del CNR allo scopo di sostenere pari opportunità e benessere relazionale e così contribuire, in sinergia con le altre attività del CUG, a promuovere un clima organizzativo rispettoso di principi etici e di pari opportunità.

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𝗛𝗼𝘄 𝗦𝗰𝗿𝗲𝗲𝗻 𝗧𝗶𝗺𝗲 𝗮𝗻𝗱 𝗦𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗮 𝗛𝘆𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗻𝗻𝗲𝗰𝘁𝗶𝗼𝗻 𝗛𝗮𝘃𝗲 𝗛𝗮𝗿𝗺𝗲𝗱 𝗔𝗱𝗼𝗹𝗲𝘀𝗰𝗲𝗻𝘁𝘀’ 𝗥𝗲𝗹𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹 𝗮𝗻𝗱 𝗣𝘀𝘆𝗰𝗵𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗮𝗹 𝗪𝗲𝗹𝗹-𝗕𝗲𝗶𝗻𝗴 𝘀𝗶𝗻𝗰𝗲 𝘁𝗵𝗲 𝗖𝗢𝗩𝗜𝗗-𝟭𝟵 𝗣𝗮𝗻𝗱𝗲𝗺𝗶𝗰

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Iperconnessione in adolescenza

L'articolo "𝗛𝗼𝘄 𝗦𝗰𝗿𝗲𝗲𝗻 𝗧𝗶𝗺𝗲 𝗮𝗻𝗱 𝗦𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗮 𝗛𝘆𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗻𝗻𝗲𝗰𝘁𝗶𝗼𝗻 𝗛𝗮𝘃𝗲 𝗛𝗮𝗿𝗺𝗲𝗱 𝗔𝗱𝗼𝗹𝗲𝘀𝗰𝗲𝗻𝘁𝘀’ 𝗥𝗲𝗹𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹 𝗮𝗻𝗱 𝗣𝘀𝘆𝗰𝗵𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗮𝗹 𝗪𝗲𝗹𝗹-𝗕𝗲𝗶𝗻𝗴 𝘀𝗶𝗻𝗰𝗲 𝘁𝗵𝗲 𝗖𝗢𝗩𝗜𝗗-𝟭𝟵 𝗣𝗮𝗻𝗱𝗲𝗺𝗶𝗰" mette in luce l'aumento del tempo trascorso sullo schermo da parte degli e delle adolescenti rispetto al periodo pre-pandemico e gli effetti sul loro benessere relazionale e psicologico.

Ne parla il ricercatore Antonio Tintori, autore dell'articolo insieme a Giulia Ciancimino e Loredana Cerbara del gruppo di ricerca MUSA di CNR-IRPPS. I dati considerati sono stati raccolti nel corso delle indagini dell'Osservatorio tendenze giovanili.

L'articolo è pubblicato dalla rivista Social Sciences: https://www.mdpi.com/2076-0760/13/9/470

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CNR Bologna e dintorni – La ricerca che corre

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Il CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche si unisce a 'Race for the Cure' nella tappa di Bologna.

Un ringraziamento a tutte le colleghe e i colleghi che hanno contribuito con una donazione e che hanno corso insieme alla squadra “CNR Bologna e dintorni – La ricerca che corre” domenica 22 settembre. VI ASPETTIAMO NUMEROSI IL PROSSIMO ANNO !

Race for the Cure è l’evento simbolo di Komen Italia e la più grande manifestazione per la lotta ai tumori del seno, grazie alla quale è stato possibile negli ultimi 25 anni dare avvio in tutta Italia a migliaia di nuovi progetti di ricerca, prevenzione e sostegno alle donne che vivono l’esperienza di un tumore del seno.

Le protagoniste della Race for the Cure sono le “donne in rosa”, donne che stanno affrontando o hanno affrontato il tumore del seno. La loro presenza, in particolare la loro speciale maglia rosa, aiuta a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e manda un forte messaggio di sostegno alle più di 50.000 donne che oggi combattono la malattia: grazie alla prevenzione, alla medicina e alla ricerca scientifica si può vincere la battaglia.

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Partecipazione alla rilevazione permanente 'Bilancio di genere per la comunicazione'

Da giugno 2022 il Comitato unico di garanzia del Cnr coordina nella persona del suo Presidente, Antonio Tintori, il Gruppo di Lavoro (GdL) attuativo del Memorandum of Understanding (MoU) “No Women No Panel– Senza Donne Non Se Ne Parla”, sottoscritto dalla Rai e dal Cnr, che prevede, presso il nostro Ente,l’attivazione di azioni di monitoraggio e valutazione di impatto della partecipazione equilibrata e plurale di donne e uomini nella comunicazione dell'attività istituzionale e di ricerca.

A tale riguardo si richiama l’attenzione sull’importanza della periodica compilazione del breve questionario, (accessibile al link https://dati.generecomunicazione.cnr.it),relativo agli eventi di comunicazione e divulgazione scientifica organizzati da ciascun Istituto.

Tale link infatti è disponibile nella pagina dedicata alla pubblicazione di eventi e news sul sito del Cnr. Il personale della rete scientifica addetto alla comunicazione potrà periodicamente (mensilmente) compilare il suddetto questionario, accessibile mediante le credenziali SIPER.

Si ricorda che il breve questionario deve essere compilato per ogni attività intrapresa dal personale relativa a: conferenze e convegni, seminari e scuole di formazione, panel e tavole rotonde, interviste, mostre, laboratori, commissioni, gruppi di lavoro e comitati tecnici (escluse commissioni di concorso e riunioni di progetto).

Per informazioni:
Antonio Tintori
Presidente Cnr-Cug
presidente.cnr@cnr.it

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Diversity

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Il diverso fa paura

https://almanacco.cnr.it/articolo/11645/il-diverso-fa-paura

 

Ogni volta che abbiamo a che fare con qualcosa di diverso mettiamo in atto meccanismi e sistemi di protezione che, inconsciamente, pensiamo possano tutelarci da ciò che non riconosciamo. Ansia, paura, incertezza, dubbio, curiosità sono i sentimenti che animano l’uomo quando si trova a dover gestire qualcosa che rientra nella sfera di ciò che è differente dal proprio modo di essere o di pensare, come spiega Antonio Tintori dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche

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Le attività di formazione del CUG. 12- Molestie sessuali sui luoghi di lavoro: prevenzione e contrasto”

Riprendono i webinar formativi organizzati dal CUG in collaborazione con l'Unità Formazione e welfare CNR.

Il 30 maggio, dalle ore 11.00 alle ore 12.00, si terrà il webinar dal titolo "Le attività di formazione del CUG. 12- Molestie sessuali sui luoghi di lavoro: prevenzione e contrasto”
L'incontro illustrerà:
-nozioni di molestia di genere e sessuali con riferimento alla normativa vigente e al Codice di prevenzione e contrasto alle molestie nel CNR ( Consigliera di Fiducia del CNR - Avv. Chiara Federici)
-illustrazione casistica giurisprudenziale (Responsabile Unità Procedimenti Disciplinari - Avv. Paolo Capitelli)
-procedure di garanzia interne al CNR, formali e informali (Avv. Chiara Federici e Avv. Paolo Capitelli)

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Race for the cure - Bari

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Il CNR si unisce a 'Race for the Cure' nella tappa di Bari

Il 19 maggio , si è svolta a Bari la Race for the Cure, la manifestazione nazionale per la lotta ai tumori al seno organizzata da Susan G. Komen Italia. Tra i numerosi partecipanti, non è mancata la squadra del Consiglio Nazionale delle Ricerche , composta da ricercatori, tecnici e amministrativi provenienti da diversi istituti baresi.

Con entusiasmo e spirito di squadra, i partecipanti del CNR hanno percorso i 5 km della corsa non competitiva, uniti nel sostenere la ricerca e la prevenzione contro il tumore al seno. La loro presenza ha contribuito a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della diagnosi precoce e a raccogliere fondi per finanziare progetti di ricerca e supporto alle donne malate.

https://www.cnr.it/it/news/12710/il-cnr-si-unisce-a-race-for-the-cure-n…

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Cnr_ns_ Presentato volume_ Le cifre della parità_ CNR-RAI- Salone del Libro Torino

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Cnr_ns_ Presentato volume_ Le cifre della parità_ CNR-RAI- Salone del Libro Torino

C’è parità di genere nella comunicazione pubblica?

Alla domanda risponde il volume ‘No Women No Panel. Le cifre della parità - Monitoraggio di genere nella comunicazione pubblica’, che riporta i dati di un monitoraggio, promosso dalla Rai, effettuato presso Regioni, Enti locali, Università e Cnr. Pubblicato da Cnr Edizioni è stato presentato oggi al Salone internazionale del Libro di Torino

 È stato presentato oggi a Torino, nell’ambito del Salone internazionale del Libro, il volume: ‘No Women No Panel. Le cifre della parità - Monitoraggio di genere nella comunicazione pubblica’, edito dal Cnr Edizioni, a cura di Lucio Pisacane, Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr, e Arianna Voto, giornalista Rai per la Sostenibilità.

Il volume, (scaricabile dal link https://www.cnr.it/sites/default/files/public/media/attivita/editoria/9788880806332_20240430_NWNP_bookDigi.pdf), riassume i dati del progetto ‘No Women No Panel – Senza donne non se ne parla’, promosso dalla Rai su impulso della Commissione Ue per il monitoraggio e la valutazione di impatto della partecipazione equilibrata e plurale di donne e uomini nella comunicazione pubblica, con l’obiettivo di favorire l'equilibrio di genere, valorizzando il talento e le competenze anche femminili.

Nel 2023 sono stati monitorati gli eventi di 25 organizzazioni firmatarie: Regioni ed enti locali (Comuni, Province, Città Metropolitane) e organizzazioni accademiche e di ricerca (Università e Cnr) per comprendere in quale misura la partecipazione di donne e uomini è paritaria. Per la raccolta dei dati viene utilizzata una apposita piattaforma sviluppata da Rai con il supporto scientifico del Cnr. Il 2023 è il primo anno di monitoraggio effettivo, perché il 2022 è stato l’anno pilota per consolidare lo strumento.

Dall’analisi del monitoraggio si evince che quasi il 40% degli eventi analizzati per il progetto appare bilanciato, la presenza maschile o femminile non supera, cioè, i 2/3 dei e delle partecipanti. Un dato certamente positivo che in parte è il risultato della sensibilizzazione prodotta dal monitoraggio stesso, anche se molto resta da fare per una cultura della parità nella comunicazione pubblica. Rimane rilevante tra i panel monitorati il numero di eventi prevalentemente o esclusivamente al maschile (complessivamente il 36%) così come quelli al femminile (complessivamente il 26%). In particolare, permangono evidentemente ambiti percepiti come maschili o femminili: economia e politica rimangono ancora argomenti a prevalenza maschile con più del 60% degli eventi organizzati con solo uomini (manel) o con partecipazione di più uomini nel profilo esperto. Al contrario cultura/educazione e società/attualità sono gli ambiti con una prevalenza femminile più alta.

I dati che riguardano il Cnr mostrano una tendenza positiva già tra il 2022 e il 2023: è aumentato il numero delle moderatrici (passate dal 45,5% al 50,3%), delle esperte (dal 43,4% al 50,8%) e delle referenti (dal 43,8% al 52,8%).

Maria Chiara Carrozza, presidente del Cnr, nei saluti istituzionali diffusi attraverso un video messaggio, ha dichiarato: “Questa attività di osservazione è molto importante perché possono emergere diverse criticità, soprattutto sull’equilibrio di genere e sulla presenza quindi di esperte ed esperti in maniera paritaria. Credo che questa sia una battaglia culturale che, invece di basarsi soltanto su uno slogan, si fondi sulla concretezza dell’analisi dei dati e delle misure, che rappresenta il vero segno del cambiamento. Se non misuriamo non cambiamo. Quindi, fare una ricognizione e abituarsi a questo monitoraggio continuo è fondamentale”.

Marinella Soldi, Presidente della Rai, ha commentato: “Come servizio pubblico che vuole essere rilevante, inclusivo, credibile e sostenibile, la RAI ha la responsabilità di proporre - soprattutto alle nuove generazioni - modelli di ruolo che siano un esempio concreto e di ispirazione. Con la sua programmazione Rai può incidere sull’immaginario collettivo, per questo dobbiamo essere tanto più attenti e consapevoli degli stereotipi di genere che trasmettiamo e dei riferimenti che offriamo. Per raggiungere una rappresentazione più equa, sono sempre più necessarie azioni tangibili. L’effetto più importante di No women no panel deve essere aiutare le ragazze a vedere che, con l’impegno, possono diventare quello che vogliono e che meritano”.

Roberto Natale, Direttore Rai per la Sostenibilità, ha aggiunto: “La Rai ha ben chiaro che la sostenibilità non riguarda solo l’ambiente, ma la società e la governance interna. Per questo la parità di genere è uno dei pilastri del piano triennale di sostenibilità approvato a febbraio dal CdA. Promuovere la parità di genere vuol dire saper raccontare le donne senza pregiudizi e stereotipi, proponendo alle ragazze nuovi modelli e ruoli in cui identificarsi, come ad esempio sa fare la fiction del servizio pubblico. Ma vuol dire anche incidere sulla vita interna dell’azienda, per modificare consolidati divari nelle posizioni dirigenziali. O anche continuare a promuovere in giro per l’Italia il protocollo No Women No Panel, per estirpare il vecchio vizio di dibattiti pubblici solo al maschile. La collaborazione con il Cnr aiuta la Rai a procedere in modo rigoroso sulla strada che il servizio pubblico ha imboccato da tempo e che anche il nuovo Contratto di Servizio ci indica”.

Roma 13 maggio 2024

 

 

 

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Il COMITATO UNICO DI GARANZIA del CNR sostiene l’evento RACE FOR THE CURE

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Race for the Cure 2024

Il COMITATO UNICO DI GARANZIA del CNR sostiene l’evento RACE FOR THE CURE; manifestazione ricca di iniziative dedicate a salute, sport e benessere che si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione e di uno stile di vita sano, raccogliere fondi per nuovi progetti per la lotta ai tumori del seno, esprimere solidarietà alle Donne in Rosa che si sono confrontate con il tumore del seno. 

Di seguito il link per aderire alla squadra CNR

https://www.cnr.it/it/evento/19134/race-for-the-cure-il-cnr-partecipa-e…

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Comitato Unico di Garanzia del CNR

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Riunione Plenaria CUG

Il 09 aprile 2024 si è riunito per la prima volta il Comitato Unico di Garanzia del CNR rinnovato in data 01.03.2024.
I lavori del nuovo CUG si sono avviati sulla scorta delle esperienze e delle molteplici attività condotte in ambito CNR e non solo dal precedente Comitato

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No Women No Panel - locandina evento

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No Women No Panel-Senza donne non se ne parla

Mercoledì 13 marzo, alle ore 10.30 (registrazione ore 10.00), a Roma, presso il Consiglio nazionale delle ricerche (Aula Marconi-Piazzale Aldo Moro, 7) saranno presentati i primi dati della campagna: “No Women NO Panel- Senza donne non  se ne parla”, promossa dalla Rai per il monitoraggio e la valutazione di impatto della partecipazione equilibrata e plurale di donne e uomini nella comunicazione pubblica, con l’obiettivo di favorire l'equilibrio di genere.

I dati riguardano le attività di monitoraggio effettuate da istituzioni firmatarie dell'Accordo con la Rai, tra cui anche il Cnr.

All'evento interverranno, tra gli altri, Maria Chiara Carrozza, Presidente del Cnr, Marinella Soldi, Presidente della RAI, Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia (tbc), Marcella Panucci, Capo di Gabinetto Ministero dell’Università e della Ricerca, Eugenia Maria Roccella, Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità (tbc), Helena Dalli, Commissaria Ue (video messaggio), Antonio Tintori Presidente del CUG CNR e e coordinatore del gdl del CNR per l'attuazione del Memorandum of Understanding.

La presentazione dei risultati sarà seguita da un dibattito moderato da Marco Carrara, conduttore Timeline RAI 3.

La campagna, ideata nel 2018 dalla allora Commissaria europea per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù, Mariya Gabriel, in Italia è stata introdotta e promossa dalla RAI che, attraverso la stesura dell'accordo “No Women No Panel – Senza donne non se ne parla” ha condiviso con altre istituzioni i principi ispiratori del progetto per ampliarne il raggio d’azione.

Nel 2022 l'accordo è stato sottoscritto dal Consiglio nazionale delle ricerche.

No Women No Panel

No Women No Panel

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Sport e inclusione femminile

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Sport e inclusione femminile: come promuovere e diffondere un fattore di salute e di benessere

CNR Sala Marconi, p.le Aldo Moro 7, Roma

CNR-Unità Prevenzione e Protezione - Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali (Cnr-Irpps) con il gruppo Mutamenti Sociali, Valutazione e Metodi (MUSA), in collaborazione con l'Unità Ufficio Stampa, l'Unità Comunicazione e l'Unità Formazione e Welfare

All’evento parteciperanno in qualità di relatori per la parte scientifica il Presidente del CUG-CNR, dott. Antonio Tintori, e la componente del CUG-CNR, dott.ssa Loredana Cerbara.

L’attività fisica rappresenta un importante fattore preventivo e protettivo nei confronti di molte malattie, come le malattie cardiovascolari, l’osteoporosi e alcuni tumori. Tuttavia, i dati europei evidenziano l’esistenza di una certa quota di sedentari con una differenza di genere: le donne, a qualsiasi età, svolgono una minor attività fisica ludico-motoria o sportiva rispetto agli uomini.

Per affrontare questo gap di genere, l’Unità di Prevenzione e Protezione del CNR (SPP-CNR), l’Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali (IRPPS) con il gruppo Mutamenti Sociali, Valutazione e Metodi (MUSA), in collaborazione con l’Unità Ufficio Stampa, l’Unità Comunicazione e l’Unità Formazione e Welfare, ha organizzato l’evento ‘’Sport e inclusione femminile: come promuovere e diffondere un fattore di salute e di benessere’’ che si terrà giovedì 7 marzo 2024 presso la Sala Marconi della Sede Centrale del CNR di Roma.

Oltre che per sottolineare i benefici dell’attività fisica, l’evento sarà l’occasione per comunicare e discutere i risultati di ricerche nazionali condotte sugli adolescenti dal gruppo MUSA, i quali, mostrando che nel 2022 hanno praticato sport in modo continuativo il 58% dei ragazzi e solamente il 34% delle ragazze, testimoniano l’aumento del divario di genere a seguito della pandemia, per effetto dell’abbandono dell’attività sportiva soprattutto da parte delle studentesse.

Si discuterà quindi delle cosiddette Golden rules (Regole d’oro) emerse dal progetto Erasmus+ Sport dell’Unione Europea “Women’s hurdles” (“Gli ostacoli delle donne”) coordinato dall’SPP-CNR, il cui obiettivo è stato di individuare le regole che possano facilitare la pratica sportiva in tutte le donne, di qualsiasi età e, soprattutto, in quelle con carichi di lavoro anche familiari o legati allo studio.

A tal riguardo, l’evento vedrà la partecipazione anche di classi liceali (che verranno coinvolte in un sondaggio interattivo), in quanto l’inserimento dello sport nella routine quotidiana della studentessa deve essere un’abitudine che va insegnata ed acquisita durante gli anni della scuola in modo che essa sia più incline a continuarne la pratica anche in età adulta. Un altro aspetto che può rappresentare un forte stimolo motivazionale riguarda i messaggi positivi sul divertimento e sul senso di benessere associati all’attività fisica, con il superamento delle associazioni negative legate a concetti quali la fatica oppure a immagini di bellezza (con conseguenti sentimenti di inadeguatezza).

Questo punto verrà affrontato nella tavola rotonda che concluderà l’evento e a cui parteciperanno atlete nazionali di varie discipline sportive.

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I Nostri Video

Differenze di genere alle radici dei ruoli sociali

Il video ‘Differenze di genere alle radici dei ruoli sociali’, realizzato dalla CnrWebTv in occasione dell’8 marzo, festa della donna, fa emergere le opinioni di bambini e bambine e adolescenti intervistati sugli stereotipi che plasmano le prospettive di uomini e donne fin dall’infanzia, imponendo predefiniti schemi comportamentali.

Pari opportunità, discriminazioni, mobbing: la situazione al CNR

Askanews – Garantire nei luoghi di lavoro e nei riguardi di tutti i dipendenti condizioni di parità e pari opportunità, benessere e assenza di discriminazioni e di fenomeni di mobbing contribuendo ad assicurare un clima organizzativo rispettoso di principi etici e di equità comunemente condivisi. Questo il compito del Comitato Unico di Garanzia, che le amministrazioni pubbliche hanno istituito in applicazione della legge 183 del 2010, al centro del convegno “Il benessere nei luoghi di lavoro” organizzato a Roma dal Comitato Unico di Garanzia (CUG) del Cnr – in collaborazione con la Rete Nazionale dei CUG e il CUG del ministero della Cultura – che ha presentato i risultati dell’indagine “Obiettivo Benessere 2022”, condotta tra i dipendenti del Consiglio nazionale delle ricerche tramite un questionario a cui ha risposto circa la metà degli 8.550 dipendenti. Un focus dell’indagine ha riguardato il lavoro agile e la conciliazione tra lavoro e famiglia.

Lavorare su chi agisce violenza in Italia

La data del 25 novembre è stata scelta dall’assemblea dell’Onu nel 1999, in ricordo del sacrificio delle sorelle Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal, uccise nel 1960 dagli agenti del dittatore Rafael Leonidas Trujillo in Repubblica Dominicana. Da allora l’Assemblea delle Nazioni Unite ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare in quel giorno attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema del maltrattamento e dell’abuso che riguarda il genere femminile.

Il CNR per l’inclusione

Il 3 dicembre il Consiglio nazionale per le ricerche aderisce alla Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità. La ricorrenza, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, stimola ad assumere come impegno l’eliminazione di barriere fisiche, cognitive, sensoriali e culturali, a incentivare la riflessione sulla coesione e sulla equità sociale per garantire la dignità, i diritti e il benessere di tutti. In questa occasione il Comitato unico di garanzia del Cnr (Cug Cnr) ha affrontato la tematica mettendo in luce il vasto contributo della ricerca scientifica Cnr sulle disabilità: ne parla Francesca Gorini, giornalista dell’Ufficio stampa Cnr e coautrice insieme a Marco Ferrazzoli del libro “Il Superdisabile. Analisi di uno stereotipo”

Indagine D.i. Re: i tribunali civili e la violenza domestica

Nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che oggi si celebra, appaiono sempre più allarmanti i dati che riguardano i femminicidi in aumento, fenomeno esacerbato dalle restrizioni dovute alla pandemia.

Violenza contro le donne: quali misure nei luoghi di lavoro

L’emergenza sanitaria causata dalla pandemia ha aumentato maggiormente il rischio di violenza sulle donne visto che, quasi sempre, la violenza avviene all’interno della famiglia. Tra gli effetti collaterali del coronavirus vi è l’omicidio delle donne: secondo i dati Istat gli autori delle violenze più gravi sono il 62,7%, soprattutto i partner o gli ex partner, mentre il 76,8 % sono gli sconosciuti che, nella maggior parte dei casi, commettono molestie sessuali e solo il 12% delle violenze è denunciato.

Al CNR la presentazione del libro ‘ti rubo la vita’

In occasione della giornata della memoria il Comitato unico di garanzia del Cnr ha presentato presso la biblioteca centrale Guglielmo Marconi della sede centrale del Cnr a Roma il libro ‘Ti rubo la vita’ della scrittrice e illustratrice Cinzia Leone.

Il romanzo mescola la fiction con una forte componente autobiografica, l’autrice è infatti figlia di una ebrea e di un cattolico e, come è stato evidenziato dal Direttore del Dipartimento scienze umanistiche del Cnr Gilberto Corbellini, si connota per una accuratissima ricostruzione storica e geografica che ha richiesto all’autrice 4 anni di lavoro.

Nel libro Cinzia Leone parlando di quegli anni non nomina se non una volta Mussolini e una volta Hitler e la parola Shoah non è mai citata, perché sottolinea l’autrice “quando tu eri dentro quella storia non sapevi, non capivi, questo non per cercare scuse a chi non ha capito. Tutti dicono perché non siete scappati, non sono scappati gli ebrei perché stare nelle cose è diverso rispetto a vedere la storia con il cannocchiale”.

Tra i molteplici interventi che hanno accompagnato la presentazione del volume quello del Presidente del Cnr Massimo Inguscio e le testimonianze del pubblico in parte costituito da ebrei ed eredi di famiglie che hanno ricordato le persecuzioni subite.

Prevenzione, assistenza e informazione: dal CNR le tre parole chiave contro le mgf

Il 6 febbraio ė la Giornata Mondiale contro le Mutilazioni genitali femminili (mgf) , istituita dalle Nazioni Unite quale giornata di riflessione internazionale sulla tolleranza zero nei confronti di questa pratica; nel mondo, sono coinvolte circa 200 milioni di donne e bambine, di cui il 90% in Africa ma, con l’allargarsi del fenomeno ‘immigrazione’,le Mgf interessano sempre di più i Paesi Occidentali.

Nel corso dell’evento “Assistenza sanitaria per portatrici di Mgf in Europa, aspetti statistici e di sostenibilità, clinici, formativi ed economico-sanitari “, promosso dal Comitato unico di garanzia del Cnr (Cug-Cnr) con l’Associazione internazionale ‘Karol Wojtyla’, sono state presentate le linee progettuali che l’Associazione, in collaborazione con Cnr, Istituto superiore di Sanità, Istat, le aziende ospedaliere San Camillo-Forlanini e il Policlinico Umberto I, Enti Istituzionali e altre Onlus, intende sviluppare all’interno di un progetto europeo sulle Mgf, di cui l’Italia sarà capofila.

“Assieme ai partner istituzionali, alle associazioni e comunità di riferimento”, spiega Gabriella Liberati, presidente del Cug-Cnr, “intendiamo avviare un progetto che miri alla quantificazione del fenomeno, alla sensibilizzazione del problema nei luoghi scolastici, alla riduzione dei costi sanitari e sociali”.

La medicina di genere: una sfida per la ricerca scientifica

Cos’è la medicina di genere? La scienza che studia l’influenza del sesso nella sua accezione biologica e del genere nell’accezione sociale sulla fisiologia, fisiopatologia e clinica di tutte le malattie. La direttrice del Comitato Unico di Garanzia che ha organizzato l’incontro in collaborazione del Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Ente, sottolinea: “Riteniamo interessante declinare le differenze dal punto di vista epidemiologico, oncologico, cardiologico, delle malattie degenerative e soprattutto farmacologico, in quanto le terapie dovranno sempre più essere terapie di genere”. Ad esempio “Bisogna prestare più attenzione alle patologie cardiovascolari al femminile”, fa notare Roberto Volpe del Spp del Cnr, “il problema è che il trattamento dei fattori di rischio nelle donne è minore rispetto a quello degli uomini, tanto è vero che la Società europea di cardiologia ha raccomandato a noi medici di considerare con la stessa importanza questi fattori nei due diversi generi”.

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La brochure del CUG che illustra il ruolo, i compiti e le attività dell'organismo.

Brochure CUG 2023